5 nuovi bonus e contributi basati sull’ISEE: ecco quali e come ottenerli

Negli ultimi 5 anni i bonus concepiti dallo Stato Italiano che si basano sul calcolo dell’ISEE sono triplicati così come la loro percentuale di utenza che è stata estesa, in modo particolare durante e dopo il periodo della pandemia da Covid-19, condizione che però ha evidenziato l’utilità del bonus inteso in questo senso come forma di aiuto a medio e lungo (ma non lunghissimo termine) per delegare risorse nella maniera giusta.

Ogni anno i bonus sono aggiornati, alcuni confermati ed altri potenziati, ed i modo particolare viene anche modificato ed aggiornato la soglia ISEE che serve anche a comprendere le fasce di utenza adatte ai bonus. Quali sono i principali nonchè più interessanti bonus e contributi, quindi aiuti, basait sull’ISEE del contesto attuale? Lo scopriremo nelle prossime righe.

Bonus e contributi 2024

L’ISEE è un importante strumento messo a disposizione dallo stato che può concretamente aiutarci a sviluppare una visione del contesto economico tra la situazione reddituale e quella legata ai vari componenti della famiglia. Redditi, condizione economica, patrimoni, ed altri elementi come persone disabili, minori e disoccupati questi vanno a concepire un valore numerico.

Questo va aggiornato ogni anno, generalmente il calcolo dell’ISEE è obbligatorio anche per confermare gran parte dei bonus, anche passati, ed in molti casi la soglia viene modificata o in qualche modo sviluppata in modo tale da essere agibile ad una platea di persone più o meno vasta. Per il 2024 sono soprattutto alcuni i bonus legati all’ISEE da considerare.

I principali 5 bonus

Ad esempio la Carta Acquisti, una forma di carta prepagata che ha sostituito parzialmente il Reddito di Cittadinanza, per le spese di prima necessità, pari ad un aiuto economico pari a 40 euro al mese, per i contesti familiari con Over 65 oppure bambini sotto i 3 anni, soglia ISEE 8025 euro, oppure 10,737 euro per i cittadini over 70. E’ possibile richiederla presso gli uffici postali.

  • Bonus Mutuo Casa Under 36, una forma di agevolazione a tassi ridotti per i giovani fino a 36 anni di età con limite ISEE a 40 mila euro, richiedibile presso gli uffici Consap
  • Bonus Asilo nido per le spese di frequentazione, soglia minima ISEE 40 mila euro (bonus fino a 1500 euro annui) fino a 3000 euro di Bonus per ISEE fino a 25 mila euro.
  • Assegno Unico per famiglie, concepito per i nuclei familiari con figli fino a 21 anni di età, attraverso un calcolo che può portare ad un importo minimo di 57 euro fino a 199 euro mensili, ISEE minimo 45.500 euro, richiedibile presso gli uffici Caf / Patronato o con il portale INPS
  • Bonus Mamme fino a 2045 euro divisi in 5 mensilità per le madri senza impiego con figli, soglia ISEE 20,221 euro
  • Assegno di Inclusione, per tutti i nuclei familiari con un disabile, un over 60 o un minoerenne, sotto forma di assegno fino a 450 euro mensili, soglia ISEE 9360 euro

La maggior parte dei bonus può essere richiesta attraverso i numerosi uffici Caf o patronati vari dislocati in buona parte del territorio, alcune forme sono “a scadenza” come ad esempio è stato il bonus psicologo, che infatti non abbiamo menzionato, in quanto concepito tramite le graduatorie, formalmente legate a chi è “arrivato prima”.

Molti di questi bonus così come tanti altri, sono concepiti come delle soluzioni a termine medio, ad esempio l’Assegno di Inclusione che può essere impiegato per il pagamento delle utenze e dei beni di prima necessità, dura 18 mesi ma è prorogabile per altri 12 mesi in caso di conferma delle situazione reddituale. Per questo e altri bonus conviene rinnovare la propria ISEE all’inizio di ogni anno.

Lascia un commento