Chi decide di collezionare monete deve anche saperle curare e mantenere la propria collezione sempre pulita e in buono stato, in modo tale da preservarne il suo valore nel tempo. Non basta infatti tenerle lì, in qualche cassetto o libreria senza mai toccarle ma esse hanno bisogno di una corretta manutenzione.
In questo articolo infatti, andremo a vedere come pulire le vostre monete andando ad utilizzare dei piccoli metodi e consigli, in modo tale da non danneggiarle, con dei metodi molto delicati che non risulteranno essere abrasivi e quindi adatti per quest’operazione. Inoltre, andremo a vedere nello specifico di cosa si tratta e soprattutto perché deve essere effettuata una pulizia costante di queste monete.
Perché è importante pulire le monete antiche
Il valore delle monete cambia anche in base alle condizioni di conservazione e quindi la pulizia periodica è ritenuta fondamentale per una corretta manutenzione. ciò è fondamentale anche per rimuovere lo sporco e i detriti accumulati dato che nel tempo sulla superficie delle monete si possono accumulare polveri o anche grasso che possono essere dannosi dato che tendono a corrodere e deteriorare la moneta.
La pulizia va a migliorare anche l’aspetto andandole a rendere più luminose e ci permette anche di definire al meglio i dettagli e ciò aumenta anche il suo valore, dato che monete sporche e danneggiate hanno un valore più basso rispetto a quelle perfettamente conservate. Inoltre, va a facilitare anche l’identificazione, permettendo di vedere in modo chiaro la data, il valore nominale o anche le caratteristiche del conio.
Come pulire una moneta
Innanzitutto dobbiamo precisare che la pulizia di queste monete deve essere un’operazione molto delicata dato che si tratta di oggetti estremamente fragili e che si possono danneggiare in qualsiasi momento e bisogna quindi fare molta attenzione. Andiamo quindi a vedere quali sono i possibili metodi da utilizzare per pulire le nostre monete antiche:
- si può optare per un’immersione in acqua distillata;
- una pulizia con il bicarbonato di sodio;
- si può utilizzare una matita specifica.
Per quanto riguarda la prima opzione, ovvero l’immersione in acqua distillata è un metodo molto delicato che ci permetterà di pulirle nel modo giusto senza danneggiarle. Questo perché l’acqua distillata non ha minerali e sostanze chimiche che appunto potrebbero incidere sul deterioramento della moneta stessa, bisogna però ricordarsi che deve essere asciugata subito dopo il lavaggio con un panno morbido.
Per quanto riguarda invece la pulizia con la matita, bisogna usarne una in grafite, molto apprezzata per la pulizia delle superfici e per rimuovere lo sporco e le particelle di ossido. Andate quindi a strofinare la lamina della matita sulla superficie e successivamente soffiate via la polvere. Per finire, se scegliete di utilizzare il bicarbonato di sodio basterà mescolarne tre cucchiai in dell’acqua distillata in modo tale da ottenere una pasta densa da andare a strofinare delicatamente sull’moneta utilizzando un panno morbido o anche uno spazzolino.