Facsimile di Prepagata RicariCassa

Prepagata RicariCassa della Cassa di Ravenna: pro e contro

prepagate

La carta prepagata RicariCassa è uno strumento di pagamento collocato dalla Cassa di Ravenna. Consente di fare acquisti e prelievi, sia in Italia che all’estero, presso qualunque esercizio commerciale che aderisca al circuito Visa Electron. Può essere tranquillamente impiegata anche per lo shopping sul web, mantenendo la totale separazione dal conto corrente.

Questa prepaid standard è disponibile per una clientela privata, inclusi i giovanissimi che abbiano compiuto almeno 14 anni. Vediamo le sue caratteristiche principali.

Cosa offre la prepagata RicariCassa

Per richiedere la prepagata RicariCassa è sufficiente recarsi presso un qualunque sportello del Gruppo Bancario La Cassa di Ravenna. Per i minorenni occorre che il contratto sia sottoscritto da un genitore.

Una volta effettuata la prima ricarica la card è operativa per prelievi e pagamenti. Come avviene ormai per tutte le categorie di carte prepagate, anche questa è gestibile online, sul sito web di questo gruppo bancario e su quello di Nexi con il servizio Happy Banking e/o tramite l’app Nexi (che è l’emittente).

La carta prepagata RicariCassa vanta diverse features di sicurezza: fra gli altri la messaggistica di alert, il servizio di spending control e una polizza assicurativa multirischi.

I limiti operativi e di ricarica della carta

La carta nominativa prepagata RicariCassa rientra nella categoria delle prepaid standard. I suoi massimali di plafond e ricarica risultano quindi da valutare nell’ambito di tale tipologia. Ecco quali sono:

  • limite di deposito: € 12.500;
  • limite di prelievo giornaliero: € 250 (suddivisibile in 2 diverse operazioni);
  • ricarica della prepaid in filiale: € 12.500;
  • ricarica online: € 12.500;
  • accredito da altra carta di pagamento Nexi e a mezzo dell’app: € 250 per singola transazione, massimo 2 al giorno per un ammontare totale di € 500;
  • ricarica da ATM: € 500 al giorno;
  • ricarica sul circuito Sisal/Banca 5: € 200 ad operazione, limite massimo 2 al dì.

Come ricaricare la carta prepagata RicariCassa

Trasferire fondi su questa carta prepagata è un’operazione molto comoda grazie alle varie possibilità tra cui scegliere:

  • accredito allo sportello;
  • ricarica da app;
  • ricarica dal sito del Gruppo Bancario La Cassa di Ravenna o dal sito Nexi;
  • accredito con altre carte di pagamento o contanti presso gli ATM abilitati;
  • ricarica presso i punti Banca 5 e ricevitorie Sisal con denaro contante.

I costi della prepagata RicariCassa

Quali sono le voci di costo della carta prepagata RicariCassa? Ecco la lista delle più importanti e comuni:

  • rilascio della carta: € 20;
  • prelievo di contanti nell’Eurozona: € 2,50;
  • prelievo di contanti in area extraeuropea: € 4,00;
  • ricarica in filiale: € 3,00;
  • ricarica tramite home banking: € 3,00;
  • ricarica online sul sito Nexi e per mezzo dell’app: € 2,00;
  • ricarica alle ricevitorie Sisal e le tabaccherie aderenti al circuito Banca 5: € 2,50;
  • pagamenti in divise diverse dall’euro: tasso di cambio + 2% della somma spesa.

Conclusioni

La prepagata RicariCassa vanta un plafond abbastanza elevato e la disponibilità di ottenimento estesa a soggetti maggiorenni. A questi 2 fattori si aggiunge l’elevato livello di sicurezza, sempre importante per uno strumento di pagamento.

Gli oneri di commissione rappresentano invece il suo svantaggio principale, evidente confrontando questa carta con alternative più economiche come Yap oppure Hype.

 

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